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Recensione di "Elucubrazioni a buffo!"

 

Entrare in sintonia col mondo de il7, ovvero Marco Settembre, non è semplice e neppure da tutti. 

Già il titolo "Elucubrazioni a buffo!" (Edilet 2015) spiazza. C'è solo un modo per superare le remore, del tipo "un tuffo dove l'acqua è più blu" e via senza ripensamenti. 

Pluff,,, e ci si trova a proprio agio e ci si diverte nel miscuglio di nomi e di lingue, sorvolando su parole e azioni che in altri luoghi sarebbero inaccettabili.

Basta uno splash e si nuota volentieri e con curiosità da una delle dieci short stories all'altra, in assoluta sintonia con le situazioni più disparate, tipiche dell'autore. 

Ci si diverte, sovente si ride di gusto (Visite inattese - 2006), ci si adegua a svolte imprevedibili (Petunia - 2007, Lato - 2003) e così via seguendo il percorso narrativo dell'autore che spazia dal 2002 (Ab origine) al 2011 (La flemma). 

Ogni storia offre spunti di riflessione per il lettore più attento; per chi lo è meno e più tradizionalista finirà ugualmente per ridere di gusto col romanesco americanizzato alla Alberto Sordi (Dandysmo coatto - 2006), coi discorsi tipicamente femminili dalla parrucchiera (Femmine di castoro - 2009), con gli approcci ufficializzanti con gli alieni (Rito sacrificale - 2003).

Da non tralasciare la cover, opera de il7 grafico: una vecchia cucina arrugginita viene definita "centralina di sabotaggio", probabilmente in memoria di fritti untuosi, minestre salate, torte bruciate. Soltanto un occhio esperto scopre che non è una vecchia cucina, ma un pezzo vintage di una grande macchina industriale, scovato da il7 in una vecchia cartiera abbandonata.

Ritornando alle stories, un piccolo capolavoro è il personaggio di Romualdo (La flemma - 2011), mentre sarebbe più apprezzabile e più omologa se la narrazione della vicina aristocratica fosse a sé stante (Dandysmo coatto - 2006).

Con il7 e i suoi scritti è sempre e comunque una sorpresa, è come galleggiare in acque primordiali a tu per tu con polipi, meduse, ectoplasmi che alla fine si avvertono più terrestri dei terrestri tanto coinvolgono il lettore nella loro strampalata dimensione,

 

Clara Spada 


 

Lunedì 5 Ottobre 2015 11:30

 

Recensione di "Elucubrazioni a buffo!" di Clara Spada 

"il7, ritratto fotografico di Michele Corleone

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